Informatica

Le Guerre Mondiali furono rese possibili, inoltre, dalla combinazione fra i nuovi rapidi mezzi di comunicazione (come telegrafo e radio) e le nuove tecnologie dei trasporti (automobile, aeroplano, ecc.). Ciò permise una rapida coordinazione delle azioni militari su vaste aree e rese possibile il rapido trasporto di truppe su scala globale.  Ora però, con una rivoluzione digitale, esistono le reti, strumenti che permettono la comunicazione dei sistemi tra essi. 

 

 

RETI

La rivoluzione digitale poggia su due pilasti: il primo è costituito dal computer, ed in particolare dal personal computer, il secondo è costituito dalle telecomunicazioni con l'invenzione del telefono, della televisione e delle trasmissioni via satellite, ed in aprticolare dalle telecomunicazioni digitali.

Oggetto della telematica è la trasmissione di informazione a distanza tra sistemi informatici, mediante reti di computer.

Il termine rete viene utilizzato per indicare un insieme di sistemi  messi in comunicazione tra loro, per l'elaborazione dell'informazione. 

Inizialmente i semplici terminali potevano accedere alla rete solo se erano affiancati al computer più potente, detto mainframe.

Questo perchè, un terminale disconnesso alla rete, non era utilizzabile in quanto le risorse essenziali vi erano solo nel mainframe.

Con il passar del tempo, si è passati dal modello mainframe-terminali, in cui la potenza di calcolo era concentrata in un unico elaboratore, a quella attuale con il nome di sistemi distribuiti, in cui la potenza di calcolo non è piuù concentrata in un unico elaboratore, ma vi sono più elaboratori considerati autonomi e interconnessi.

Autonomi, significa che ogi computer anche se disconnesso alal rete, è capace di funzionare da solo, mentre interconnessi, significa che devono essere capaci di scambiare informazioni sfruttando un mezzo fisico.

Una rete di calcolatori è un insieme di sistemi di elaborazione autonomi tra loro, detti nodi, connessi tra loro al fine di condividere le risorse messe a disposizione da uno o più di essi.

Possiamo avere due tipo di rete:

    reti di tipo client-server: in cui abbiamo terminali, detti server, che mettono a disposizione informazioni e risorse offrendole ad altri terminali, detti client, a cui accedono. Alcuni dei vantaggi sono una forte sicurezza centralizzata, memorizzazione degli archivi a livello centrale e una maggiore sicurezza rispetto alle intrusioni in quanto sono dotati di login e password. Tra gli svantaggi possiamo trovare che ha un costo elevato dell'hardware e del software. 

    reti di tipo peer to peer: dove tutti i computer sono dello stesso livello e condividono risorse comuni. ogni terminale, quindi, funge da server, e da client. Tra i vantaggi possiamo trovare un risparmio in termini di costi specifici e un risparmio di risorse umane, mentre alcuni dei svantaggi sono la dimensione della rete, in quanto per un buon funzionamento deve avere meno di dieci utenti,  e una bassa sicurezza in quanto non è possibile avere un unico amministratore di rete.

Le reti possono essere classificate in base alla loro dimensione:

     abbiamo reti di tipo LAN, Local Area Network, che sono reti di dimensioni minori e possono coprire un'area limitata come quella di un ufficio,

     reti di tipo MAN, Metropolitan Area Network, rete capace di coprire aree piu estese come quella di una città,

     reti di tipo WAN, Wide Area Netowrk, rete senza limiti di estenzione capaci di coprire intere aree geografiche.

 Esistono tre tipo di tecnologie di comunicazione:

     linea simplex, dove la comunicazione è monodirezionale,

     linea half-duplex, dove la comunicazione può avvenire in entrambe le direzioni ma non contemporaneamente,

     linea full-duplex, dove la comunicazione può avvenire in entrambe le direzioni anche contemporaneamente.

La combinazione tra collegamenti fisici e logici definisce la topologia della rete.

Le principali topologie di rete sono 

    topologia a BUS o LINEARE, la più semplice ed economica e il collegamento avviene per mezzo di un singolo canale trasmissivo a cui vengono collegati in modo lineare tutti i computer, con un numero limitato,

    topologia ad ANELLO, è costituita da cavi speciali che collegano tra loro i vari computer formando un cerchio. I dati trasmessi passano in un solo senso attraverso ciascun computer,

    topologia a STELLA, dove i computer sono connessi ad un'apparecchiatura fisica, ognuno con il proprio cavo non condiviso con nessun altro. Il centro può essere chiamato HUB (passivo) o SWITCH (attivo),

    topologia ad ALBERO, simili alla topologia a BUS, ottenuta collegando più linee bus tra loro,

    topologia a MAGLIA PARZIALMENTE CONNESSA o COMPLETAMENTE CONNESSA, è una rete che presenta connessioni point to point. Nel caso in cui ogni computer sia connesso direttamente con tutti gli altri si parla di maglia completamente connessa, altrimenti di maglia parzialmente connessa. Esse sono reti tipicamente geografiche.

    reti wireless, si riferisce alle comunicazioni che non usano un mezzo fisico e i segnali di propagano all'esterno sotto forma di onfe elettromagnetiche.

Esistono diversi apparati attivi o elementi di interconnessione della rete.

    hub, sono semplici apparecchiature che collegano tra loro gruppi di utenti. Sono caratterizzati dal numero di porte, generalemente da 4 a 16, che limita il numero di host che possono essere connessi,

    switch, sono dispositivi più intelligenti degli hub e si caratterizzano anch'essi per il numero di porte disponibili. Lo switch isola la trasmissione dalle altre porte stabilendo una connessione temporanea tra la sorgente e il punto di destinazione. Esso offre anche un'efficienza di trasmissione maggiore dell'hub,

    router, ancora più intelligenti degli switch, i router determinano il nodo intermedio successivo che riceve il messaggio. Esso è un dispositivo di comunicazione che interconnette due o più reti e che direziona i pacchetti ai computer di destinazione.

    bridge, sono dispositivi del tutto analoghi agli switch, utilizzati come elementi in interconnessione di due LAN. Il bridge ha il compito di mantenere il traffico confinato nelle due reti locali.